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(Minuta)                                       

       [Victoria, /   /1934]

Rev.mo e Caro P. Cappello,    

Il Signore sia sempre con noi!

Perdoni se vengo ancora a disturbarLa .Come e a confortarmi con Lei.

Come V.P. saprà saputo agli ultimi Novembre è un il Signore ha chiamato a Sé Sua Eccellenza Mgr. Grassi Vescovo di Tortona. Si poteva Gesù Gli abbiamo celebrate più Messe e gli faranno larghi suffragi in tutte le Case, come già ho scritto sia al Capitolo della Cattedrale di Tortona che e al Segretario del compian di Sua Eccellenza. Non so chi sarà avranno fatto Vicario Capitolare o se si sarà un Amministratore Apostolico. Il Signore e la S. Sede ci penserà, poiché quella povera Diocesi è pur troppo in uno stato lacrimevole, anche alla Sacra Congregazione del Concilio devono saperne qualche cosa. - Caro Padre, si potrà ora sperare in un esito soddisfacente della nota che il ricorso inoltrato possa avere trovare una migliore disposizione qualche difficoltà di meno?    

Quando Sua Eminenza il Cardinal Pacelli tornò in Italia, per mano di P. Restrepo, gli ho dato copia del Ricorso, - ne parlai anche a Sua Eminenza, che prendendolo mi disse che lo avrebbe pregandolo di leggerlo durante la traversata, disse di sì e che avrebbe detto una buona parola a Sua Eminenza il Cardinal Serafini. Padre Restrepo Le potrà forse riferirLe in merito.    

Spero che Sua Eminenza Pacelli farà; - me lo disse con tanto affetto.  

Noi continuiamo a pregare San Giuseppe. Se V. Paternità ritenesse bene che, ora che il Vescovo è morto, io scriva a Monsignor Bruno o al Cardinal Serafini, voglia Le sarei grato se, nella Sua bontà, volesse significarmelo, anche per via aerea.