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[Minuta]
Distintissimo Signor Comm.r
Salvatore Sommariva
La
Sig.ria
Vostra Signoria vorrà scusarmi se, anche da così lontano, io penso
a Lei che mi ha già fatto tanto bene per i miei cari poveri del
Piccolo Cottolengo Genovese, e se ancora
oso rivolgermi a Lei, di cui conosco a
prova
la generosa bontà verso i più
veri bisognosi.
La
Signoria Vostra saprà che per soccorrere tanti
casi veramente pietosi ho potuto acquistare dalla Provincia lo
stabile di Paverano; e
facendo molti sacrifici, girando
tu
questuando per tutta l'Italia, ho potuto nel mese di Marzo per
l'acquisto di Paverano pag
versare un milione alla Provincia.
Così,
tra non molto porterò a oltre
mille
i ricoverati del Piccolo Cottolengo Genovese. Ho mo
casi pietosi, molte domande che sono rimaste inesaudite per mancanza
di posti, tanti
sono poveri infelici, uomini e donne, che raccomandano e non
fanno proprio compassione!
Accetto
tutti i più abbandonati e a qualunque religione appartengano purché
malati o inabili al lavoro e quelli
che non possano trovare ricovero da nessuna parte. Molti di essi o
per malattia o per vecchiaia hanno bisogno di essere cambiati (di)
biancheria e
di lenzuola
di frequente, anche tutti i giorni, perché tanti non sanno quello
che fanno.
Ora con tanta gente non ho una lavanderia per lavare tanta roba né un forno per fare il pane e risparmiare qualche cosa.
Ho
mandato tre miei pre
giovani Religiosi che ho vestiti
da
fatto vestire in abito borghese alla Scuola Municipale di
panificazione in Genova - ora essi sanno far il pane, ma manca il
forno.
Ho
pensato a Lei, Signor Sommariva: se Iddio La ispirasse a farmi a
Paverano la
lavanderia
oppure il
forno?
Che aiuto mi darebbe! Io
ci metterei il Suo nome e sarebbe una grande beneficenza! ed
io ed
i miei
tutti i poveri del Cottolengo Genovese non La dimenticheremmo mai,
mai più!
Se
Le chiedo troppo, mi perdoni, ma io so che Lei ha un grande
cuore grande come il mare e il
suo
sarebbe il Suo un atto veramente munifico. che
Tutta Genova la benedirebbe, perché si tratta di un'opera positiva,
sentita
vista bene dalla popolazione che ama il Cottolengo che è per i più
abbandonati: e
poi si tratta di darmi modo di poter tenere puliti tanti bambini,
tanti vecchi tante malate, e dar loro da mangiare un pane fatto in
casa, da noi che si sa che cosa è che si dà e con molto
vero risparmio.
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Non
mi dilungo di più perché:
so che, se la Signoria Vostra potrà; mi aiuterà, - e Lei diventerà
sovv
diventerà il vero padre di tanti poveri che sempre La ricorderanno e
il mio insigne grande Benefattore.