V066T140 V066P148
[Minuta Ci sono altre due minute manoscritte non digitate di questa lettera]
Tortona, 9 Aprile 1938. XVI
Nobilissima Sig.ra,
Marchesa Matilde Negrotto Cambiaso Giustiniani,
La pace e le consolazioni di Dio siano sempre con la Signoria Vostra.
Sono
un povero Sacerdote, e
che
avrei bisogno di venirlae
a pregarLa per ottenere dalla Sua bontà una piccola striscia di suo
terreno, di
proprietà di V. Signoria,
per fare un strada di accesso all'Istituto del Piccolo Cottolengo
Genovese, a
Paverano.
Come forse la Signoria Vostra saor à, Paverano e, ora, una Sezione femminile del Piccolo Cottolengo di Genova, che accoglie più di quattrocento povere donne, malate o vecchie cadenti, oltre un centinaio circa di orfanelle.
È una grande carità che Le verrei a chiedere, per l'amore di Dio e de’ miei cari poveri, - e Le sarò sempre molto grato.
Sarò a Genova domani, Domenica, dalle 10,30 alle 19 ma sarei sempre disposto a venire dalla Signoria Sua anche in altro giorno, e in quella ora che Le tornasse più comoda; Ella potrà farmelo sapere al Piccolo Cottolengo Genovese di Via Bartolomeo Bosco, 2 B Num. del Telef. 55235.
Voglia gradire, Nob.ma Signora, ogni mio più devoto ossequio, e La conforti Iddio della più ampia benedizione!
Di Lei, Sig.ra Marchesa,
dev.mo e umile servitore
[nel retro del foglio vi è la minuta del seguente telegramma, scritto di pugno da Don Orione:]
Professor Isola
Corso Sardegna
Paverano
Genova
Fervidissime
felicitazioni ai Genitori et ai Nonni. – Una
benedizione
Dio benedica il neonato
Don Orione