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[Minuta]       

Vostro proposito oggi sia a fare propaganda a favore di lavorare coraggiosamente a pro’ della educazione scuola cristiana, della formazione cristiana dei giovani.        

Che gioverebbe, o amici miei, possedere noi tanti tesori che consolano l'anima e sanano la vita, se non li mettessimo in luce?  E non è forse questo che succede ai nostri giorni, in cui si insegna nella scuola un pochino di tutto e si cela la dottrina del Vangelo e si vuole cacciata dalle scuole, e si vuole l’ateismo la suola laica? la esclusione del Catechismo e la scuola l'insegnamento senza Dio?    

La libertà, la libertà che tanto si invoca, predica, è forse a v La neutralità che si invoca è una impossibilità pratica:  il silenzio stesso in questa circostanza, ha la sua eloquenza:  chi tace acconsente, dice un vecchio proverbio; ebbene, chi tace di Dio nella formazione dei giovani,- possiamo dire noi, rovesciando il proverbio -,  lo nega.     

La Chiesa non ha bisogno di schiavi né li vuole; - fu Essa Lei a spezzare le catene della schiavitù; ma neanche l'Italia vuole abbia schiavi, ricordiamolo! Ricordiamoci che il popolo italiano è ancora cattolico, e una violenza fu non il concedere, ma lo strappare l'insegnamento religioso e sopprimere la scuola cristiana. Amici miei, lavoriamo: e violenza sarebbe opprimere la scuola cristiana!    

Amici e giovani antichi alunni miei, lavoriamo pro scola christiana.    

Badate che l'astensione pro scola christiana è propaganda ostile, è proclamazione d'ateismo.    

Il materialismo fu la maggiore vergogna del secolo passato”, ha detto A. Graf., - e il Tommaseo ebbe a scrivere che “la religione sola può rendere compita l'educazione”.   

Diamo dunque alla gioventù O voi tutti, dunque, che amate profondamente la Chiesa e sospirate a un'Italia grande e gloriosa, voi che amate una libertà amica di ogni bene e libera da ogni pregiudizio, voi che volete una cultura bella del raggio della fede e una, lavorate a dare alla gioventù a cui sorride l'avvenire della vita non il materialismo che spegne distrugge ogni morale grandezza, ma il cri l’educazione la fede che vivifica, “il cristianesimo integro e vivo quale si ha nella Chiesa”.    

A questa divina Religione che è verità e amore: che sola non conosce la confusione delle lingue e ha un balsamo soave per ogni morale ferita, col sacrificio della vita e con una quella carità, che non è terrena, e col sacrificio della vita, cresceremo nei nostri Istituti i giovani che ci vorrete affidare.

Amici, lavorate!