V066T252                                                                                               V066P282      

[Minuta, di Don Orione per terzi]              

Cara Sorella,      

ti chiamo dovrò chiamare così, perché il tutore, nella sua lettera, mi ha sgrid rimproverato d'averti chiamata Cecchina, come t'ho chiamata sempre, e come era più dolce e più affettuoso chiamarti ancora. Né ho creduto mancarti di rispetto, dal momento che ti  diceva che tu sei quella che ci hai fatto e farai sempre da Mamma.    

Al lui tutore dunque non ho risposto, ed ho fatto certo ho fatto male, ma non ci fu mal animo…