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[Minuta]                 

Distinto Signore,    

La grazia e la pace di Gesù Cristo siano con la Signoria Vostra e Suoi Cari.    

Ho il piacere di farLe conoscere che il 5 S la Domenica 5 Settembre si faranno solenni all'Eremo di Sant'Alberto di Butrio (linea tra Voghera Varzi - fermata) si faranno grandi feste pel XXV Anniversario del ritrovamento di Sant’Alberto del Corpo del Santo.    

Vi sarà un Pellegrinaggio Giubilare di tutta la Diocesi con intervento di Monsignor Vescovo e di altri, eminenti Prelati e Autorità.    

Va Vi sarà Il Corpo di Sant'Alberto verrà deposto in un'Urna nuova, fatta col legno del bosco stesso dove Egli per tanti anni fece vita santa.    

Ho pensato che era fosse mio dovere in questa unica straordinaria circostanza, unica forse nella vita di invitare rivolgere un caldo invito appello a tutti quelli che portano il nome di Alberto e di invitarli ad intervenire.    

Per Essi avranno riserbo un posto distinto vicino al loro Santo; e solo essi sarà saranno fotografati a parte attorno all'Urna e avr e poi; e gli sarà inviato a loro un Alberti che interverranno e mi vorranno mi lasceranno il proprio loro indirizzo riceveranno poi un gra ricordo, a perenne memoria.     

Con la presente dunque mi onoro di invitare anche Lei, Egregio Signor Alberto, e le assicuro che sicuro di farLe che Le farò cosa gradita e che vorrà accettare venire.    

Anzi La vorrei pregarLa di voler invitare a nome mio e condurre con Se quegli altri che portano il Lei conoscesse e che portassero pure il nome di Alberto, ai quali non fosse pervenuto il mio invito.    

Da Tortona, da Voghera, da Rivanazzano, da Varzi, da Bobbio vi sarà comodità di Automobili. Da Molino del Conte   

Con l'Automobile si può andare non solo fino a Molino del Conte e a Pizzocorno, ma anche fino a vicinissimo a Sant'Alberto e chi avesse.     

Sua Eccellenza Rev.ma il nostro venerato Vescovo nel grande Pontificale che sarà tenuto all'aperto sederà sulla Cattedra che prediligeva usava con predilezione Papa Leone XIII, lavorata in legni finissimi specialità dell'Isola di Giamaica e donatagli da quei cattolici al sommo Pontefice dai Cattolici di quella perla delle Antille in occasione del Giubileo Episcopale del 1887.    

Serviranno da tappeto due pelli di mostruosi serpenti del Brasile lunga ognuna otto sette metri.