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[Minuta]


Rev.mo Monsignore Sotto – Prefetto

alla Sacra Congregazione dei Religiosi


Il Sac.te Roberto Don Risi, Parroco in Roma ad Ognissanti, mi ha scritto sul colloquio su riguardo alla  offerta che la codesta Sacra Congregazione a mezzo della Signoria Vostra Rev.ma, farebbe dell'Istituto tenuto in Frascati dagli Scolopi, nella di proprietà del Cav.r Guido Barbati e C.

Dopo aver pregato alcuni giorni Dopo essermi raccomandato al Signore, mi fò dovere rispondere manifestarLe che come già prima premura risponderLe che, al momento, questa Piccola Opera non deve e non può addossarsi assumere l'impegno di quello detto Istituto per considerazioni.

Quando seppi dal Guido Barbati che sarebbero rimasti gli scolopi col 30 Giugno si sarebbero ritirati e che un gruppo dei poveri orfani sarebbero rimasti senza custodia, mi offersi di prenderli, ma portandoli ho detto che li avrei portati altrove non là anche se appunto e perché non intendevo far torto agli Scolopi e per non mettermi là ponendo un precedente che mi avrebbe addossato quell'Istituto.

Io volevo anzi venire da V. Sig.ria Rev.ma ma poiché il Barbati ma il Barbati mi non mi aveva detto di venire non voleva che io non le dicessi tutto mi pregò che quello che sentivo e quello che sapevo da lui e circa i suoi e allora poi ho capito che non c’è quella bella semplicità

Tanto più che non ho trovato nel Barbati quella cristiana semplicità che affetta.

Del Barbati non c'è troppo da fidarsene, egli parla molto di Vangelo ma, pur troppo, non ha sempre ha la semplicità evangelica.

Già lo avevo detto anche al Cav.r Barbati.