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Ameno, 18. 12 - 99.
Reverendissimo e Caro Padre,
Mando lire cento in elemosina a V. R. raccomandandomi alle Sue fervorose orazioni, per il bisogno che tengo d'incontrare una veramente brava giovine servente, che tenga il posto di quella che mi privai per farne una cara sposa di Gesù, che vestirà a giorni l'abito di monaca Orsolina nel monastero di...
Essendo sola, ho bisogno d'una serva veramente brava, sana e robusta e svelta, tranquilla come una monaca.
Al Signore è tutto facile; io confido nelle preghiere di V. R.: preghi poi, avanti tutto, faccia pregare onde possa salvar l'anima.
Baciandole con gran rispetto la mano, mi dico di fretta
Dev.ma Serva e Figlia
Teresa Agazzini
[Nello stesso foglio D. Orione aggiungeva di suo pugno, quanto segue]
Veneratissimo D. Ravazzano,
Lei avrebbe una persona adatta da mettere al fianco di questa buona Signora? Oh sì potrebbe fare un grandissimo bene!
D. Orione