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[Brano di lettera]
Ecco ciò che Le consiglio di fare. Se Le è possibile vedere il Santo Padre, prenda la Santa Benedizione Apostolica con umiltà di povera figliuola e serva di Gesù Cristo Signore Nostro e della Santa Madre Chiesa, e poi si metta o a Viterbo o ritorni (che è meglio) al Suo Calvario di Torino, e non fugga la croce, poiché Croce e Gesù Sacramentato e Gesù Sacramentato e Croce combinano.
Chi ama davvero Gesù, ama la Croce: chi abbraccia la Croce è amato da Gesù Sacramentato.
Anche questa è una umile obbedienza a Gesù e alla S. Chiesa.
Che
bella cosa è mai abbandonarci nelle mani di Gesù, quando esse sono
dolci
sane e dolci; ma quanto migliore cosa è mai, quando le mani di Gesù
sono bucate e dolorose!
Dunque:
niente
ci turbi,
e niente La tolga dal S. Calvario: si ricordi che lo spirito del
Signore non è spirito di agitazione e di premura. Riposi
nella
sulla Croce di Gesù; non abbia fretta:
si ricordi che gliel'ho sempre detto: appena vi ha dottrina che, più
spesso e più chiaro di questa, ci è insegnata dalle divine
Scritture, dalla S. Chiesa e dai Santi: qui crediderit non festinet:
abbiamo
fede,
e non
fretta.