V066T354 V066P371
Tortona, 5 Marzo 1920
Gentilissimo Signor Notaio
La
pregherei di aggiungere, nella parte che si riferisce ai miei
obblighi verso l'ottimo Prevosto Don Milanese, quest’altra
altro punto: “Il Sac. Orione, o chi per esso, si obbliga che nulla
venga gettato giù dalle finestre dell'attuale Istituto Divina
Provvidenza nel sottoscritto orto o cortile di proprietà della
Parrocchia di San Michele”
La ringrazio e Le sono dev.mo servitore
Don Orione
Oggetto del precario
I. Apertura (porta e passaggio) dalla casa, di proprietà del Sac. Luigi Orione fu
Vittorio, alla Sacrestia di San Michele.
II. Spazio, retro il confessionale degli uomini, posto nella Sacrestia di San Michele.
III. Nessuna tenda alla finestra della Cappella sovrastante alla Sacrestia e che è più
vicina al muro di San Michele, onde non togliere la luce al passaggio che mette sul
pulpito e alla tribuna di San Michele.
IV. La porta a vetri che è tra la attuale Cappella dello Istituto della Provvidenza e il
passaggio al pulpito e alla tribuna di San Michele, rimpetto alla scala, sia fissa, e
senza tenda per non togliere la luce.
Nella casa di proprietà del M. Rev.do Sigr. Prevosto Don Carlo Milanese, Parroco di San Michele, e da Lui acquistata dai Signori Agosta, due finestre fatte aprire, dopo detto acquisto, e che guardano sull'orto di proprietà del Sac. Luigi Orione e un terrazzo che guarda sullo stesso orto.