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[Minuta]

. .... da fare pietà. Il vecchio prete si era ritirato dopo più di trent'anni e l'aveva lasciata così. Io vi ero andato a dire qualche Messa qualche domenica, giungendovi verso l'una dopo mezzodì.    

Ci siamo dunque ritirati in quella povera chiesa e abbandonata e abbiamo recitato il breviario insieme. In quella chiesa io l'avevo recitato altre volte, ma né mai avevo sentito, neanche nella Basilica di San Pietro in Roma, tanta fede, tanta emozione  come in quella spelonca latronum.   

Dopo ci siamo dati io mi vidi in un mio abbiamo pregato insieme e poi in silenzio ai in ginocchio per terra ai piedi dell’altare in mezzo alla povera Chiesa.    

Ma quando mi alzai a benedirlo e ad abbracciarlo, quel mio caro figliuolo, mi pareva di benedire, ed essere davanti ad una figura trasumanata e di un martire.    

Ma ecco che, tutto in un momento d'un tratto, quel figlio che era rimasto con gli occhi bassi e quasi impassibile in segno di maschia energia, gettò come un urlo e scoppiò in un pianto, che pareva quello d'un bambino che venga strappato divelto dalle braccia di sua madre.    Poi abbiamo recitate le litanie e, quando abbiamo invocata la regina degli Apostoli, la Regina Martirum, mi invase una consolazione sì soave come non avevo provato da gran tempo.    

Che scena commovente e pietosissima.    

Ma che hai, che hai? gli dissi.    

- Ah, penso che forse non la vedrò mai più, - mi rispose.    

Ma no, figlio mio, lascia fare al Signore e confidiamo andiamo avanti nel  Signore. Del resto che è mai questa terra? Domani saremo in Paradiso! In Paradiso, sai, in Paradiso!  E mi misi ad  esortarlo. ..