V066T418 V066P420
[Minuta]
Avezzano, 22 / IV - 915.
Nobilissima Signora Contessa,
Ricevo la gradita Sua lettera della quale ringrazio.
È
partito oggi
ora Marchese, che venne jeri,
e sono stato
contento del suo lavoro.
Anche a me spiacque assai non avere veduto Don Camillo, e purtroppo non so se mi riuscirà vederlo nel passaggio da Roma.
Giungerò
a Roma domani notte di notte per ricacciarmi su un altro treno
Farò per altro quanto potrò per parlagli, e Dio mi aiuti.
Purtroppo
trovai le prevenzioni di quella
Sento
con profondissimo e inenarrabile
dolore
che
anche Lei si è a Le sono in dovere
mi trovo costretto a farLe conoscere