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[Minuta]                                       

Tortona, il IV febbraio '919            

Gentilissima Signora,    

Sono a Tortona, e mi faccio dovere avvertirLa io stesso.    

Perché tutte le volte che Ho mandato a S. Remo appositamente e stamattina persona molto delicata e di mia fiducia per compiere il desiderio di V. Signoria e per affrettare il permesso di trasporto del feretro. Sarei anzi andato io stesso, ma parecchi impegni me lo impedirono. Ho pure disposto per l'apertura del testamento. Quanto alla persona di servizio, il compianto Teologo Bascapè mi disse di averla soddisfatta di quanto le doveva.

È poi certo fuori d'ogni discussione che, dal testamento, io non ho verso di essa alcun dovere di giustizia.    

Sono tuttavia ben felice di poter fare qualche cosa per la pove essa, e ciò a titolo e con quello spirito di carità che, dopo sentito come lo vuole Gesù Cristo, non umilia più nessuno.    

La Divina Provvidenza mi aiutò di aprire sul lago d’Orta da qualche anno unacasa per vecchi e per vecchie.

Era la Casa di una Contessa, dove vi è orto e giardino, e dove  quei buoni vecchi trascorrono serenamente gli anni che Dio ancora loro concede, facendo ciascuno quello che può, senza obbligo di lavoro.  

Quanto alla persona di servizio [Stella De Paoli], come Lei io non ho nessun obbligo di giustizia ma il compianto Teologo mi disse di averla pienamente soddisfatta di quanto le doveva.   

Io poi non ho È poi accertato, dal testamento, che io non ho verso di essa nessun alcun dovere di giustizia ma essa .  

Sono tuttavia ben contento felice di poter fare per essa qualche cosa a titolo di una e con quello spirito di carità che non umilia.    

Essa dunque Io Ho aperto da qualche anno sul Lago d'Orta una Casa di ricovero per vecchi e vecchie.    

Essa vi sarà accolta e trattata con ogni riguardo, e vi potrà uniformandosi al Regolamento interno, che non è grave, ed è solo quale si addice ad una ordinata famiglia di quel genere potrà nulla le.   

Spero che nulla la Divina Provvidenza le lascerà mancare finché vive, di quanto le potrà occorrere.    

Se lo zio di V. Signoria mi è il compianto Teologo non mi avesse detto che la sua persona di servizio aveva parecchie migliaia di lire, ricordo bene...                                                                 









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Essa La Stella De - Paoli vi sarà accolta con molto affetto e trattata con ogni riguardo.    

Il regolamento in La vita che vi si fa è quella di una ordinata famiglia di quel genere, spero che nulla la Divina Provvidenza le lascierà mancare del necessario, finché essa vivrà.    

Sento qui di doverLe far conoscere, ottima Signora, che se il compianto Teologo Bascapè non mi avesse allora chiaramente detto che la sua persona di servizio disponeva di parecchie migliaia di lire