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+        Anime e Anime!

Messina, il 13. 1. [1]911

Caro Don Sterpi,


1) Ho ricevuto il vostro telegramma, ed ho mandato il tipografo.

2) Ho fatto ufficî per il rimpatrio della madre degli Ilacqua

e pei due figli: è inutile pensare di tenerne uno, quando la madre sempre lo disturberà e solleverà; Vi unisco una cartolina che essa mandò oggi alla madre di La Rosa Alfredo, quello che ha la testa grossa, e con una grande ferita, che fu profugo a Milano.

Leggetela bene.

3) A quest'ora sarà già giunto Cremaschi. Prima di togliere D. Martino non vorrei che restassero là così in pochi da non potercela fare.

4) Viene Giorgianni che entra novizio e deve stare con Pensa;

bisogna provarlo molto.

Farà bene, speriamone bene!

 5) Certamente è prestissimo Don Gervaso dovrà venir via da San Francesco e allora o D. Leguè o D. Martino l'avrei bisogno io; Don Martino più facilmente lo manderò a Cuneo; ma se a voi non potessi mandare D. Leguè, vi manderò qualcun altro.
 6) Ricevo il bellissimo numero del foglietto, bravo voi e bravi

i tipografi!

7) Sono anch'io del vostro parere per D. Guffanti.

8) Se D. Montefinali non ha la vocazione, come può venire in

Congregazione?

Non si potrebbe fare una combinazione conveniente, senza intrigarsi con prendere Montefinali, poiché poi vorrà fare e disfare senza pienamente

rimettersi.

Benché noi ora di materiale tipografico mi pare che ne abbiamo

a sufficienza, e non sapremo neanche ove porre la macchina forse. Tanti saluti e benedizioni da Dio.

Vostro aff.mo in G. Cristo e Maria SS.


Sac. Luigi Orione

della Divina Provvidenza



P.S.

Forse di Giorgianni potreste in caso di necessità servirvi anche per accompagnare i ragazzi alle scuole.

Ho il biglietto per Roma che dura fino al 17, ma non potrò andarvi, prevedo.