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+ Roma, 22 Gennajo 1916
Caro Don Sterpi,
Ricevo la v/ del 20 corr.
1) Scriverò al Barone.
2) Non so ancora quando verrò a Tortona.
3) Ho ricevuto le carte di D. Montagna, e, se dovessi tardare a venire, le manderò; diversamente, se venissi prima della fine del mese, le porterei io.
4) Mi pare che siano obbligati a rivista solo i nati dell'86, non i riformati dopo; ma nati prima. Però bisognerà vedere. Quindi per ora sarebbero questi: D. Ferretti, D. Martinotti, Berton, Paolino, Guerra. Manca Catasca e Bigliocca.
5) C'è da aspettarsi che chiamino sino ai 45 anni, per lo meno,
Voi regolatevi in tutto in questo senso, nelle cose nostre.
6) Va bene per le scuole; ma mi pare che Quadrotta si perda a fare
nulla o del lavoro materiale; mentre potrebbe fare un lavoro più adatto a formarli. Tuttavia voi siete sul posto, e vedrete meglio le cose. A Tortona chi fa troppo e chi fa troppo poco.
7) È giunto anche Zuccarino.
Non mi mandate più nessuno.
Non posso.
8) Più tardi aspettate a parlare con D. Coda e più difficile sarà: fate subito: si tratta di salvare un bravo Chierico e di darvi anche un poco di aiuto.
9) Per Lombardi non ho ora altri posti.
10) Va bene pei Vilardi: dipende da loro.
11) Per la Marchesa quella sua lettera non mi è piaciuta, e già l'avrete ben compreso.
Vi dirò che da una parte, prego che se ne vada: meglio se ne vada adesso che dopo: meglio se ne vada da sé, che doverla eliminare noi.
Se non c'è spirito di umiltà (e in quella lettera non ce né) meglio è che non ci sia, e che non sia superiora.
C'è molta somiglianza (per un verso) tra essa e D. Dondero.
Se mi risponderà, vi comunicherò la lettera, e così vi regolerete.
La mia lettera non le corre dietro: è tutto ciò che io doveva e
poteva dire ad un'anima in un'ora di tentazione.
Mi spiace, in verità, più per essa che per noi.
12) Mandatemi subito l'elenco di quelli che in Probandato non si
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diportano bene, perché forse potrò provvedere con poca spesa.
13) La biblioteca lasciatela dove è, e punite quelli che la sciupano. È tempo di fare così, con severità.
Avvertite tutti è ben chiaro, e poi prendete tutti i provvedimenti che sono necessari; ma fatelo.
Non ho altro per oggi. Dio vi benedica tutti.
In G. C. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
P. S.
Importante e urgente.
Vedete che Egidio faccia scuola tutti i giorni, anche alla festa.
Avrete un'ispezione: tenetevi pronti: non dico di più: mi raccomando che abbiamo scuola e ben fatta i nostri orfani tipografi perché dovranno presto potersi guadagnare un pane onorato.