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i2[Minuta di D. Orione per terzi]
Bs. Aires...
Caro Papà e mia cara Mamma,
A una data età ciascuno deve scegliere liberamente il suo cammino.
Ho 22 anni, e sento che è l'ora di decidere il destino della mia vita.
Ho molto riflettuto ed ho invocato l'aiuto del Cielo: ho deciso, come voi già sapete, di consacrare la mia vita a Dio e a far del bene alla umanità, come ha fatto Cristo.
Con la nostra famiglia era stato convenuto che avessi aspettato ad entrare nella Congregazione di Don Orione sino alla fine del 1935, per darvi tempo a regolare le cose.
Il tempo è passato, ed io resto fermo e costante nel mio proposito.
Non sono più un ragazzo, so quello che lascio e quello che abbraccio: nessuno mi farà cambiar idea.
Non mi faccio Sacerdote per avere ricchezze, onori, comodità,
ma
per seguire la voce di Dio, che da tempo mi chiama a perché voglio
praticare il Santo Evangelo di Gesù Cristo, sostenuto dalla Sua
grazia: mi sacrificherò per la mia elevazione morale e salvezza
salute eterna e per la salvezza del prossimo, specialmente del popolo
e
degli umili più bisognosi del conforto della fede e di pane.
Però
io non vi dimenticherò mai, o cari miei Genitori, e, se avrete
bisogno, Vi aiuterò nella vostra vecchiaia e Vi consolerò nei
Vostri dolori e nelle vostre malattie, e
non
né dimenticherò i miei cari fratelli e le mie sorelle: il mio cuore
resta con Voi, caro Padre e cara mia Mamma.
Prego Iddio di conservarvi e di ricompensarvi di tutti i sacrificî che avete fatto per me.
Spero
che Don Orione mi accetterà con sé , e mi porterà a fare fare
i miei studî
in Italia, e a Roma, dove ci sono studi forti e uomini come Pio XI e
Mussolini.
Se Dio mi dà vita, andrò anch'io a farmi uomo nella grande Italia, e vedrò il paese dove è nato mio Padre e mia Mamma. Ma ovunque andrò, voglio tenere alta e onorata la mia sacra
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divisa e il nome della mia famiglia come della mia Nazione
Patria Argentina.
Voglio studiare molto, e, quando ritornerò, mi abbraccerete con soddisfazione, poiché vi sentirete onorati di vostro figlio, e mi benedirete!
Voi,
che mi conoscete, capite che questo cammino lo intraprendo di mia
libera volontà; e
sento che sarei un infelice per tutta la vita, e che correrei grave
pericolo di perdere la mia anima, se non seguo pronto la mia
vocazione.
E, poiché ho un età che non devo perdere tempo, e mio dovere farvi conoscere che, tra pochi giorni, mi ritirerò a cominciare gli studi.
Io
non vi chiedo danaro per la mia carriera: se mi lasciate
lascerete i miei vestiti e la mia biancheria personale,
sarà un’opera buona che fate
farete.
Ogni
giorno pregherò Iddio per la mia famiglia: e
sono e resterò sempre il vostro aff,mo figlio