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Collegio I. M. I.

"SAN JOSÈ"

Victoria F. C. C. A.

Lanus, 4 febbraio 1935


Cari genitori, [Alonzo]

Ò ricevuto la vostra lettera, e mi ha fatto tanto piacere sentire le buone notizie della vostra salute.

Iddio vi conservi sempre sani e la benedizione del Signore sia sempre sulla nostra cara famiglia.

Vengo a darvi una notizia che spero che vi sarà gradita, poiché voi siete timorati di Dio, e sempre mi avete dato buoni esempi di vita cristiana.

Trovandomi a 27 anni ho pensato di prendere una decisione circa l'avvenire della mia vita.

Dopo aver pregato e preso consiglio, ho deliberato non di sposarmi, come tanti fanno alla mia età; ma di consacrarmi al Signore in una vita religiosa e santa.

Se io avessi deciso di sposarmi, voi avreste trovato la cosa naturale alla mia età; così credo che non sarete malcontenti che mi sia fatto Religioso.

Il mio amore per voi sarà più puro e più intero, mentre non sarebbe più stato così se io mi fossi formato una famiglia; né avrei potuto darvi quell'aiuto che invece io potrò continuare a darvi, come mi ha detto il mio nuovo Superiore, che voi potrete conoscere di persona perché verrà in Italia e tiene Istituti non molto lontano dal nostro paese.

Io qui mi trovo, coll'aiuto di Dio, contento, benché sia al principio e tutti i principi sono difficili.

Andando avanti sento che mi troverò più contento.

Intanto vi assicuro che sono in un bel posto, il mio Superiore desidera che io studî da Sacerdote.

Certo, alla mia età dovrò fare un po’ di fatica, ma confido nell'aiuto di Dio e nella Santissima Vergine.

Che consolazione sarà per me e per voi un giorno quando ritornerò al mio paese a dire la messa e voi potrete assisterla, e vedere vostro figlio sull'Altare!

Tutte le fatiche e i sacrifici mi sembreranno leggeri pur di arrivare ad essere Sacerdote di Gesù Cristo e buon Religioso!

  


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Io faccio parte della "Congregazione dei figli della Divina Provvidenza", e il mio Superiore si chiama Don Orione.

Cari genitori, pregate per me e mandatemi la vostre benedizione affinché Iddio custodisca la mia anima e mi mantenga fermo e perversamente nella mia Santa Vocazione.

Per Pasqua vi scriverò ancora e vi manderò anche da far buona Pasqua.

Io sempre vi ricordo, vi amo e prego per voi tutti.

[Fin qui dettato da D. Orione e postilla come segue]


Vogliate gradire i miei saluti. Il vostro Tommaso sta bene è contento.

Vi assicuro che è amato e ben voluto; e confido che Iddio lo conservi sempre nel suo santo servizio, sì che possa riuscire un buon Sacerdote di Gesù Cristo.

Spero di venirvi a trovare. Con rispetti

     Don Orione




[l'originale restituito al Sacerdote Don Tommaso Alonzo - Claypole (Buenos Aires)]