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+ Anime! Anime!
Roma, 28 Sett.bre 1939.
Caro Don Perciballi,
La pace del Signore sia sempre con noi!
Ricevo la gradita tua del 22 c., e sono lieto d'ogni buona notizia.
Sono molto grato a Sua Eccellenza della paterna accoglienza che ti ha fatto, e così al caro Can.co Buonfiglio.
Mi hanno fatto piacere i saluti dei buoni Eremiti di S. Corrado; dirai loro che li amo nel Signore, e già li ricordo ogni dì nella Santa Messa come fratelli carissimi, e molto mi raccomando alle loro orazioni.
Caro Don Perciballi, saprai forse che, otto giorni oggi, sono stato ricevuto in Udienza privata dal S. Padre, Udienza veramente paterna e consolante, che durò 27 minuti. Nel chiedere a Sua Sanità la Benedizione Apostolica per la Congregazione e le varie Opere, in modo tutto particolare la ho chiesta per te, per i buoni Eremiti e per tutte le intenzioni che S. E. Mgr. Vescovo ha su San Corrado e Opere che confida far sorgere sotto il patrocinio del Santo.
Dirai, dunque, agli Eremiti che si confortino nel Signore, che si animino sempre più nella santa vita eremitica, che il Papa vi ha benedetti tutti di speciale benedizione e Vi raccomanda di pregare secondo le Sue intenzioni.
Lascio Roma domani, senza poter sapere nulla che ne sia dei nostri in Polonia, benché anche il S. Padre se ne sia interessato personalmente.
Ti scriverò presto.
Devoti ossequi a Sua Eccell.za Rev.ma e saluti cordiali al caro Canonico Buonfiglio.
Saluti a tutti e a ciascuno degli Eremiti. Iddio e la SS. Vergine vi conforto e benedicano.
Prega per i tuo aff.mo
Don Orione
della Div. Provv.