V067T177 V067P193

[Minuta di lettera: al Card. Merry del Val]


Inviate 2 copie al Cardinale

e 2 pel S. Padre


         Reggio Calabria          Istituto San Prospero

         26 Giugno 1912


Eminenza Reverendissima,


Oso umiliare a vostra Eminenza Rev.ma copia di una lettera ai miei Religiosi, agli antichi Allievi dei nostri Istituti e ai Benefattori.

Avrei dovuto inviarla prima, ma fui distratto da più cose, e specialmente dalla malattia e morte di un fratello.

Quindi la mando ora per la festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.

Ardisco pure unire copia pure pel S. Padre, qualora Vostra Eminenza credesse che essa Gli possa riuscire di qualche conforto, e volesse degnarsi nella Sua bontà di deporla per me ai Suoi piedi benedetti del Vicario in Gesù Cristo.

Questo povero scritto vorrebbe' essere come la voce d’amore filiale al Papa della piccola Congregazione nascente, la quale questo ha appunto ha per fine: di unire con un vincolo dolcissimo e strettissimo e saldissimo di tenero affetto e di salda fedeltà tutta la mente e il cuore nostro e dei giovani e orfani a noi affidati dalla Divina Provvidenza alla Sede Apostolica, nella quale, secondo le parole del Crisologo, il Beato Pietro "vive, presiede e dona la verità della fede a chi la domanda". (Epist. ad Eutig. 2).

Bacio con profonda venerazione e devoto affetto la Sacra Porpora e imploro umilmente su di me e dei miei l’Apostolica Benedizione.

Di V. Emin.za Rev.ma Umil.mo Osseq.mo servo in G. C.

     Sac. Luigi Orione