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[Minuta]

+       Montevideo, 18 Dicembre de 1934.


Eccellenza Rev.ma,


Sabato sarei tosto subito passato da ad ossequiare V. Eccell.za Rev.ma ma seppi che era da P. Montagna che V.E. e sono trovasi quasi ai confini della Sua Archidiocesi per una faticosa Missione che dovrà sino al 23 corr.

Benché sia stato dal Rev.mo Mgr. Vicario, pure ritengo doveroso parla informare anche direttamente V. Eccellenza che mi sono rifiutato di presiedere la peregrinazione, e neanche sono andato alla Floresta col treno del Pellegrinaggio, ma prima e da solo.

E nella chiusa del discorso tenuto ai pellegrini, per ben due volte, ho detto apertis verbis che bisognava bisogna stare umili e fedeli ai piedi della S. chiesa e dell'Arcivescovo.

Così ho parlato al Sgr. D.r Perea nel senso che già scrissi a Vostra Eccellenza poiché non si deve può continuare negli equivoci. E deve essere che tutto sia sospeso

Come mi I Santuari, quando la SS. Vergine li vuole, se li fa da sé con prodigi e miracoli.