V067T300 V067P318
[Minuta]
Rev.mo e caro Mgr. Damiani, [Vic. Generale alla Diocesi di Salto]
Il Signore sia sempre con noi!
Ho letto solamente jeri sera la gradita Sua.
Faccio
seguito al telegramma che
Le ho da
di stamattina, esprimendoLe tutta la mia letizia che Ella si degni
prendere stanza nel nostro modestissimo Istituto di Rio de Janeiro, è
un po’ fuori di Rio, ai margini della città e ai piedi del
Corcovado.
Le
Scrivo a Rio de Janeiro, ma
e accludo una lettera di presentazione.
La prego dire a Su Eccellenza Rev.ma che voglia scusare mille e mille volte il mio silenzio.
Speravo
sempre di potergli scrivere che vengo, ma vedo che proprio non mi è
possibile fissare stabilire
il tempo.
In
via riservatissima
Le significo che mi fu detto di non ve
andare, per ora,
a Montevid all’Uruguay
a Montevideo, perché credo che si sia combinando
disponendo qualche cosa.
Ora
se si venisse a sapere che sono venuto costà si potrebbe pensare
chissà che cosa,
per regioni che Sua Eccellenza Rev.ma e la Signoria Vostra bene
comprendono non è bene che, ora,
io venga costì.