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[Minuta]

Rev.mo e caro Mgr. Damiani, [Vic. Generale alla Diocesi di Salto]

Il Signore sia sempre con noi!

Ho letto solamente jeri sera la gradita Sua.

Faccio seguito al telegramma che Le ho da di stamattina, esprimendoLe tutta la mia letizia che Ella si degni prendere stanza nel nostro modestissimo Istituto di Rio de Janeiro, è un po’ fuori di Rio, ai margini della città e ai piedi del Corcovado.

Le Scrivo a Rio de Janeiro, ma e accludo una lettera di presentazione.

La prego dire a Su Eccellenza Rev.ma che voglia scusare mille e mille volte il mio silenzio.

Speravo sempre di potergli scrivere che vengo, ma vedo che proprio non mi è possibile fissare stabilire il tempo.

In via riservatissima Le significo che mi fu detto di non ve andare, per ora, a Montevid all’Uruguay a Montevideo, perché credo che si sia combinando disponendo qualche cosa.

Ora se si venisse a sapere che sono venuto costà si potrebbe pensare chissà che cosa, per regioni che Sua Eccellenza Rev.ma e la Signoria Vostra bene comprendono non è bene che, ora, io venga costì.