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[Minuta]
Ancora
un po’ di pazienza
fede, ancora un po’ di rassegnazione
pazienza! ... e poi verrà una
consolazione un conforto una consolazione che ti
pagherà di tutti i dolori! "Il Signore non turba mai la pace
de’ suoi figli se non per darne loro una più certa e più grande!"
così scriveva un'anima profondamente cristiana.
Coraggio
dunque, o cuore spezzato e pur sempre fedele e devoto: vedi
coll'amicizia di Gesù si può esser poveri e sentirsi felici, essere
disprezzati e sentirsi stimabili, mancare di tutto, vivere
sconosciuti ed abbandonati, non poter trattenere le lagrime e ne lo
stesso tempo sentire in fondo all'anima quella parola che basta a
consolare come
un eco del
per tutte le afflizioni: quella parola che è quasi un'eco del Cielo:
"Beati
quelli che piangono, venite a me, o voi tutti che gemete!"
Sursum corda! sollevate i cuori a me, o voi tutti che gemete!
Poveri
miei fratelli, figli de la valle del pianto! destinati a patire
tanto, su en
terra,
guardate dunque il cielo, o miei fratelli, guardate il cielo!
(…) ma perché non c'era io o cara Madre, o Madre dei dolori...!
Non sono ancora finiti - per Gesù sì, per Maria no! - Squarcia costato.