V068T035 V068P042
CASA DIVINA PROVVIDENZA
TORTONA
Instaurare omnia in Christo!
li 28 Febbraio 1919.
a Don Depaoli
Anime e Anime!
Carissimo in Gesù Cristo,
Ti prego, entro non più di tre giorni dacché avrai ricevuta la presente, di riunire in Chiesa o nella Cappella della Casa a cui presiedi, i Confratelli Sacerdoti, Eremiti, Chierici e Novizi, e quei Coadiutori che, anche senza voti, pure da anni lavorano insieme con noi come moralmente aggregati alla nostra Congregazione.
Recitate tre Ave Maria, prima e dopo, con Pater, Ave e Requiem in fine per i nostri Confratelli già passati alla eternità, darai loro lettura della presente comunicazione, e ciòfarai senza alcun commento, solo raccomando a tutti la carità e l’unione dei cuori nel Signore e che non se ne chiacchieri né si mandino rallegramenti.
Prima di sciogliere la vostra piccola riunione, reciterete insieme il Te Deum e l’Ecce quam bonum.
Dalla votazione, ultimamente avvenuta, risultarono eletti per maggioranza di voti a membri del Consiglio provvisorio della nostra cara Congregazione i seguenti:
Adaglio Sac. Giuseppe Pensa Sac. Carlo
Cremaschi Sac. Giulio Risi Sac. Roberto
Cribellati Sac, Felice Sterpi Sac. Carlo
Orione Sac. Luigi Zanocchi Sac, Giuseppe
L’Eremita Fra Gaetano Cremaschi.
Viene poi assunto, in qualità di Segretario del Consiglio stesso, chi, per votazione, venne subito dopo, che è il Sac.te Giuseppe Montagna.
Il Signore ci conforti a corrispondere ad ogni sua grazia, e a vivere da figli umili e fedeli ai piedi della Santa Chiesa e del Papa, e la Madonna Santissima voglia sempre farci da Madre in terra e in Paradiso.
Questa stessa lettera, firmata da te e da due altri della Casa, in segno che ne è data comunicazione richiesta, la vorrai rimandare per raccomandata, non oltre tre giorni dacché ne avrai data partecipazione. Prega per me e per gli altri.
V068P043
Benedico a te e a tutti di codesta Casa con grande e paterno affetto in Gesù Cristo. Tuo
Sac. Luigi Orione
della Divina Provv.za
Sac. Angelo Depaoli
della Divina Provvidenza
è firmata solo da me Sac. Angelo Depaoli,
poiché mi trovo solo.
[Brasile] Queluz de Minas 5 - 5 - 1919.