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[Espresso                           

Al Signor Tenente                            

Biagio Marabotto                    

Direttore Orfanotrofio Maschile della Giostra                                       

Messina]                                                       

                    +                                                                    Anime e Anime!                    

Como, Casa paterna “Paolo Celesia”                  

per Orfani di Guerra - via Bignanico, 6 -                    

26 Ottobre 1919 -            

Caro Biagio,      

Vengo ora da Venezia dopo avere viaggiato tutta la notte. Con Don Sterpi e Don Pensa e con gli altri nostri ho parlato molto di te.    

Ho anche inviato un telegramma al Patronato a Roma al Segretario gen.le così  concepito: “Vivamente pregola affrettare esonero Gemelli e Ciccioli poiché Marabotto dovrà assumere improrogabilmente insegnamento qui non oltre tre Novembre”.

Tu ora fai così: scrivi subito subito un espresso alla Presidenza del Patronato Regina Elena via Colosseo 44, Roma, dicendo che ti fai dovere e premura informare l’Onorevole Presidenza che con l’ultimo del mese di Ottobre tu ti trovi costretto a lasciare la Giostra dovendoti trovare a  Venezia almeno la mattina del 3 Novembre, e che ogni tuo ritardo ti potrebbe gravemente danneggiare. Attendi quindi di essere sostituito.    

Dirai che ti dispiace di dovere creare seccature al Patronato,  ma che di questa tua necessità hai avvertito a tempo anche il Sotto - Comitato di  Messina.    

Uguale comunicazione tu farai subito al Presidente Cav. Avv. Pirrotta per iscritto, dicendogli che ne hai pure scritto al Patronato Centrale, ma che anche reputi tuo dovere insistere presso il Sotto - Comitato, - ma che del resto il Patronato sapeva che tu eri avevi accettato solo in via provvisoria.    

Lunedì o martedì sarò a San Remo. Vedrò forse tuo fratello.    

Vado a Tortona stasera. -  Vidi la Spalletti. Al Padiglione della Croce Rossa per ora




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non si va dagli orfani poiché è stato requisito dal Prefetto di Messina per altro uso.     

Saluti a Don  Bariani.

Mi raccomando di fare le due lettere subito: molto rispettose, ma chiare e perentorie.       

Saluto, conforto e benedico.                                    

Aff.mo                                                 


D. Orione    

da distruggersi