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Riservata       

Ore 16 del 21 agosto 1937                      

Caro Don Dutto,    

La grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi!

Ti scrivo come ad Amministratore del Case dell’Argentina. La chiave della Cassa forte la terrai tu, e lasci fuori solo quel tanto che può essere necessario, più qualcosa in più non molto.

Ho bisogno di sapere preciso quanto c’è al Banco della Nazione e quanto negli altri Istituti di Credito, e ciò il più presto. Buona parte di codesti fondi ha già la sua destinazione ed altra parte non è nostra e non è tangibile. Sarò lieto di sapere lo apporto che farete mensilmente: il fondo lasciato non si tocchi, per nessun motivo, senza mio permesso.

Sta fermo, ben fermo e deciso su questo.  

Mi dirai se e quando è entrato in Div.na Provvidenza, dopo che sono partito.

Continua subito le pratiche per l’acquisto del noto terreno, contemporaneamente inizia le pratiche del prestito col Consejo, domandando 20.000 $, alle stesse condizioni di rimborso e di interesse. Può darsi che poi li riduciamo noi a 15.000 o che loro si limitino a darci solo 15.000 $. Mi tieni informato.  

Prima di concludere sia pel terreno, che pel prestito, mi scrivi tutto chiaramente, e col proprietario ti riserbi di scrivermi e d’essere autorizzato. Io ne parlerò al Visitatore.

Fa uscire regolarmente il Bollettino, e pianta a Carlo Pellegrini, un Ufficio, vero e proprio, pel Bollettino, sia per le offerte che si ricevono (a cui bisognerebbe tosto rispondere) che per gli oggetti, il papel e indirizzi. Curare e moltiplicare gli indirizzi.

E la campagna del papel come va?

Fate tutte le economie possibili. Come va la Grotta di Lourdes? E l’edificio del Collegio Apostolico è cominciato? E la parte amministrazione in Victoria si va normalizzando? Bisogna insistere: vedere tutto, e non fidarsi di qualcuno, che ha dato delle illusioni e prepara dolori. Vedi che tutto a Victoria sia compulsato da P. Cesare e messo su libretti, e così per S. Fernando: tremo su la condotta di Bustabà.                                                 

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Dì al ch.co Pavese (Pavoni?) che aspetto lettere. Vedi che ho scritto un 200 cartoline alle Benefattrici e Benefattori: sarebbe un momento proprio perché Fogliarino faccia qualche visita. Se credete, manderò per avion i nomi delle persone a cui ho scritto.

  Va quanto più frequente a Carlos Pellegrini, e informaci.  

Salutami tutti della Casa - Il Signore e la SS. Vergine benedicano tutti.               

Aff.mo tuo                    


Don Orione  

Fin qui tutto bene, grazie a Dio, ma se nel resto del viaggio dovesse succedere qualche disgrazia farete celebrare 1500 Messe più 10 turni di 30 Messe Gregoriane cadun turno, subito secondo mie intenzioni    

[Originale presso Casa Provinciale        

Calle Carlos Pellegrini 1441 Buenos Aires ]