V068T101                                                                                               V068P130                            

Bra - Bandito, 4 Aprile 1938.                

Eccellenza Rev.ma [Abbate Emmanuele Caronti]   

Il Signore sia sempre con noi!  

Vengo ad esporLE qualche situazione del Sud - America, e a pregarLA di darmi quelle disposizioni che crederà in Domino.  

Con l’aiuto del Signore in Italia si è provvisto, mi pare, sufficientemente bene per la parte studi dei nostri Chierici, come Vostra Eccellenza avrà potuto constatare.  

Invece dall’Argentina mi hanno scritto ripetutamente che, malgrado la loro buona volontà e impegno, non sono riusciti a fare la combinazione che speravano pel personale insegnante.  

Vengo a chiederLE di permettermi di mandare, quanto prima, un Sacerdote per l’insegnamento della teologia, - e sarebbe il Sac. Cesare Corazza, romagnolo, educato fin da ragazzo da noi; fu sempre di ottima vita religiosa, va volentieri, ed è elemento sicuro anche dottrinalmente: ha fatto tutta la teologia alla Gregoriana e ha dato la laurea.  

Altro Sacerdote, - o due possibilmente - li manderei per rinforzare certe posizioni e preparare, cioè rendere possibile, più in là, qualche opportuno trasferimento; - tanto Sua Eminenza il Cardinal Arcivescovo di Rio de Janeiro che Sua Eccellenza il Nunzio Monsignor Mazzella mi hanno pregato di dare qualche Sacerdote di più pel Brasile; e da Rosario di Santa Fé vorrei poi avere la possibilità di trasferire in Polonia un Sacerdote polacco.  

Non si tratta di aprire nuove Case.  

Mi parrebbe conveniente mandare qualche Chierico con voti, che lo ha chiesto, e che mostra buono spirito religioso e di apostolato: - intanto imparerebbero la lingua bene, e si provvederebbero dei titoli legali per l'insegnamento, e avrei presto modo di alleggerire qualcuno che è là, e che mi pare abbisogni di un po’ di sollievo, dopo anni di lavoro e dato anche quel clima.  

Tutto sottopongo alla Sua saggezza, felicissimo di qualunque disposizione vorrà darmi e Dio La benedica.  

Con i miei, Le presento gli ossequi devotissimi dei quattro Sacerdoti che ora sono qui, e di tutti questi cari figliuoli.  

Ci conforti della Sua benedizione,  

e mi abbia in Gesù Cristo e Maria SS.

Obbl.mo e Dev.mo Suo servitore            


Sac. G. Luigi Orione            

dei Figli della Divina Provvidenza    

P. S. Ritorno stassera a Tortona.