V068T119 V068P146
[Copia dattiloscritta]
Segreteria Di Stato
Di Sua Santità
Rev.mo Don Orione,
L'Istituto “San Filippo Neri” di cui la Divina Provvidenza ha voluto la S.V., come di tante altre buone istituzioni, coraggioso iniziatore, è opera di alta carità spirituale, destinata, evidentemente a recar frutti copiosi e preziosi nell'interesse della vita cristiana, quindi della più degna civiltà.
Il Santo Padre non può che ringraziare con Lei il Signore ed augurare - come augura di cuore - che la carità illuminata dei buoni, penetrandone l'alto valore sociale e religioso, porti largo e volenteroso il suo contributo ad assicurarne la più redditizia vitalità!
Intanto la Santità Sua invoca sull'Istituto nascente la perenne divina assistenza; e mentre non dubita che il caro Apostolo di Roma, da cui prende il nome, ne propizierà gl'incrementi e gli concilierà anche sulla terra simpatie e favori, invia di cuore a Lei, caro Don Orione, ai suoi benemeriti Figli, ai benefattori delle sue opere, a tutti gli alunni dell'Istituto l'Apostolica Benedizione.
Lieto io stesso dell'augusto messaggio, doppiamente godrei se i doveri del mio ufficio mi consentissero di accogliere l'invito che ella mi rivolge e di darle anche di presenza il cordiale attestato del mio plauso e della mia simpatia.
L'una e l'altra cosa le esprimo qui con la promessa delle mie preghiere, mentre con sincera stima mi professo
della S. V. Rev.ma nel Signore
F.to E. Card. Pacelli
Rev.mo D. Luigi Orione Superiore dei Figli della Divina Provvidenza Tortona
V068P147
Questa consolantissima lettera dell'Eminent.mo Signor Cardinale E. Pacelli risponde al devoto indirizzo con cui Don Orione comunicava a Sua Santità, - implorandone l'Apostolica Benedizione, che il Suo Cardinal Vicario, Eminentissimo Marchetti Selvaggiani, si sarebbe degnato benedire e inaugurare il 16 Gennaio, - presenti cospicue Autorità, - L'istituto San Filippo Neri, sorto per i figli del popolo in Roma, a Via Appia Nuova, 254, già fiorente, dall'inizio, di oltre ottocento alunni esterni delle Scuole Elementari e Magistrali.
Commossi e profondamente grati al S. Padre, diciamo al Signore: non nobis, Domine, non nobis, - ma, siano rese grazie ai Benefattori e gloria infinita a Te, Divina Provvidenza!