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[Espresso
Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi
Istituto Manin Maschile, presso la Stazione
Venezia]
+ Anime e Anime!
Tortona, il 23 Nov. 1919.
Caro Don Sterpi,
Sono giunto jeri a Tortona, passando per Alessandria, dove vidi Bobbio e la Zurletti.
Questa non sta bene; ma si trascina.
Parto di nuovo stasera per Roma poiché domani, lunedì; verranno Mgr. Pascucci e due Parroci incaricati dal Card. Vicario per segnare i confini della Parrocchia d’Ognissanti.
Ho visto Pascucci venerdì, e si fissò di trovarci domani.
Muovendomi da Roma, vi scrivo.
Vi è a Roma Mgr. Albera, che venne su dalla Calabria con me giovedì: è a S. Anna: egli è disposto ad incardinare e ordinare nelle sue due Diocesi tre Chierici.
Vedete di mandarmi subito le carte dei tre che ritenete conveniente: fate presto.
Ho trovato qui Don Perduca, e l’ho messo a mangiare giù coi Chierici: è meglio, e gli ho raccomandato i Chierici e le Suore.
Conduco via, e a casa sua, d’Agostino: è con dolore; ma il Patronato telegrafò che sia restituito al padre, e lui mi disse che non intendeva restare, ma entrare in Seminario. Marabotto è già a S. Remo: andrà a fare subito gli Esercizi a Bra e poi viene a Venezia.
Saluto e conforto e benedico. Ora c’è da mettere a posto l’affare del Conte.
Il I° Novembre moriva a Gurro il Ch.co Porta, molto bene.
Aff.mo
Sac. Orione d. D. Pr.
Ho visto anche Don Egidio Chiodi.