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Al Sig. Ill.mo Gaspare Goggi

via del Cavoretto n° 21 Casa Volante

Torino 12.3.1901

Carissimo Goggi,

Accettato giovane, a patto che ciò che prenderà , facendo un’arte, vada a pagargli il vitto e vestito, finché non sappia l’arte che vorrà prendere.

Quando poi sappia discretamente il suo mestiere, allora prendendo egli paga, si stabilirà quello che deve lasciare giù e il resto si manderà alla famiglia.

Gabba mandatelo a Tortona, mi avvertite, e lo accompagnate alla stazione improvvisamente e all’insaputa di tutti: nessuno deve sapere se fu espulso o come sia: così staranno più in guardia anche gli altri.

Ditegli che qui viene a studiare, ma ditelo a lui quando è alla stazione.

Sto benissimo. Dolente per Ivaldi. Che Gesù benedica Minardo.

Ricambio i saluti a tutti. Gesù’ benedica tutti. Alle suesposte condizioni accettate, accettate pure, così pagherete qualche debito.

In Nomine Domini – Amen!

Aff.mo


D. Orione