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Roma, 8 / 7 - 932.

+ Anime e Anime!

Caro Canavese,


Grazia e pace da Nostro Signore!

Vedi di togliere dall’altare della Cappella la luce elettrica, se ci fosse e, possibilmente, anche i fiori finti: - magari mettici dei rami di verde; - il Patriarca saprai forse già che non tollera la luce elettrica sull’altare o avanti a quadri che sono su gli altari -.

Ora anche la Visita Apostolica di Roma ha ordinato di togliere luce elettrica e fiori finti.

Ti scriverà Don Pensa circa il giorno e ora di arrivo a Novara, di dove, come ti avrà detto Monsignore, (cui ho scritto jeri), Sua Eminenza seguirebbe per Villa Eremo con un’automobile, che provvederà; - comprendi, che non può essere un’auto qualunque.

Ho pregato Monsignore di recarsi Lui a ricevere Sua Eminenza a Novara.

Sarà Lui e Oreste: mangia in camera, s’intende, - e tu senti bene da Oreste, volta per volta, ciò che gradisce. Mi pare non aver altro: parto, - domani mi trattengo a Genova. So che doveva venire Cesaro, - è poi giunto?

Mando a lui e a Baron una cartolina: - me li animi a far bene in Domino.

Fai miei ossequi a Mgr. De Dionigi e a Mgr. Prevosto.


Prego la Santa Madonna di confortare e benedico te e tutti.


Aff.mo tuo Sac. L. Orione