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Montevideo Archivio

Tortona, 6 Ottobre 1933.

Ill.mo Signor Presidente ed Egregi Signori e Amici dell’On. Sindacato della Floresta presso

MONTEVIDEO


La visita desideratissima del mio ottimo amico Dottor Michele Perea è stata per me di vivissimo piacere, come mi è riuscita di molto gradimento la cortese lettera di cotesto On.le Sindacato, di cui Egli mi è stato latore, e della quale sentitamente ringrazio Lei, Signor Presidente e tutti i componenti del Sindacato della Floresta.

Io prego il carissimo Dottor Michele Perea di compiacersi, al suo ritorno, esternare a tutti ed a ciascuno del Sindacato la espressione della mia più profonda gratitudine e cordiale amicizia, - Egli vorrà anche riferire le migliori mie disposizioni che sento immutate verso l’Opera che Lei, Sig. Presidente, e l’Onorevole Sindacato vanno svolgendo alle porte della capitale dell’Uruguay, con l’alto intendimento di diffondere sempre più nel popolo cristiano il culto e le divozione consolantissima verso MARIA, MADRE DI DIO, costà venerata sotto il dolce titolo di VERGINE DEI FIORI.

E tanto è più grande il loro merito in quanto sotto lo sguardo della Santa madre di Dio l’On.le Sindacato si propone di svolgere con un’Opera di bene sentitamente religioso, anche Istituzioni di istruzione morale, professionale e civile a pro della gioventù più bisognosa e della popolazione che vive nei dintorni del la Floresta.

E il tutto con sentimenti di figli senza limite devoti alla Chiesa e all’Autorità della Santa Chiesa, e con spirito da patrioti a nessuno secondi per quanto può riguardare il progresso e l’onore dell’Uruguay.

Il Sig. Dottor Perea riferirà Loro del prossimo arrivo di un Sacerdote per la Floresta e anche di due nostri Fratelli Coadiutori, detti i lavoratori del campo o gli EREMITI DELLA DIVINA PROVVIDENZA.

Io spero di potere tra non molto venire a fare la loro personale conoscenza, in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale che si terrà a Buenos Aires.      















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Vogliano intanto gradire i miei saluti cordialissimi e gli ossequi più sentiti, espressione della riconoscenza che serbo eterna verso di Lei Sig. Presidente, e verso l’Onorevole Sindacato della Floresta.

Iddio conforti di ogni benedizione il comune nostro lavoro!

Con molta amicizia e grato animo,

di Lei Sigr. Presidente e dell’On.le Sindacato

dev.mo Servitore in X.sto


Sac.te Luigi Orione della Div. Provv.za