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[Minuta]

Collegio Convitto Paterno          

Tortona                           

Carissimo D. Carlo,      

L’affetto che mi lega a te e alla famiglia si è venuto crescendo colla lontananza mia da te e dai nostri e.

Il non aver scritto che raramente non fu perché il cuore non si sentisse lontano a te,  ma perché assai occupato negli studi.

Epperò io confido che tu e Palmira non avrete punto dubitato dell’amore affetto che vi porto, sebbene sia stato un po’ trascurato a dimostrarvelo con lettere. Che se qualche legge Ora vedi ti scrivo questa a te e a Palmira questa mia appositamente perché sentiate che io penso a voi, e che prego per voi e per desiderio del mostrarvi del mio e del vostro bene e di dirvi un mio sentimento che m’è venuto.    

Ora io ti piacerà e a Palmira penso che vi piacerà sapere un po’ qualche novità di questa parti, non è vero?      

Ebbene, ne ho una da dirvene che é propriamente singolare.