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                      +                                                                 Anime e Anime!

Tortona, 23 Dic.bre 1923.

Eccellenza Rev.ma,

Grazia e pace grande da Gesù Nostro Signore!


Non ho potuto rispondere subito alla gradita lettera di Vostra Eccellenza perché non sono stato bene, e solo oggi ho potuto alzarmi a celebrare, ed è delle poche lettere che scrivo, e Deo gratias!

Andrei tanto volentieri a Foligno, dove sono sceso a venerarvi la SS. Vergine; vicino è Assisi; e nell’Umbria amerei tanto piantare una tenda della Divina Provvidenza. –

Sia fatta la volontà del Signore! Oggi però non potrei proprio, ma scrivo, per espresso, ad un Amico, pure umbro e sacerdote, e gli offro un fratello laico, se egli accetta.

Anche Mussolini certo ne sarebbe contento, poiché gli è personalmente amico e so che ne ha grande stima.

È sacerdote di mente e di cuore, di alte doti educative, di vita illibatissima e mortificata tanto. Ora assiste la vecchia madre, ma fu presso di me parecchi anni, e lo tenevo a piantar cavoli nelle Colonie Agricole e ci viveva felice, mentre, per la coltura, potrebbe insegnare su le prime cattedre d’Università.

Preghiamo, e Gesù faccia il resto.

Appena avrò una risposta, la trasmetterò a Vostra Eccellenza.

Sono stato a Padova, il 6 Dicembre, e Le scrissi di là una cartolina che poi mi ritrovai tra un libro, ritenendo di avergliela spedita.

La gradisca ora, Eccellenza, per Natale.

Ho veduto la Sua Figliuola, e mi ha parlato con tanto e devoto affetto di Vostra Eccellenza.

È veramente una santa Religiosa.

Gesù Bambino ci benedica tutti tutti!

Suo dev.mo servo in Gesù e Maria


Sac. Orione d. D. P.