V070T155 V070P174
[Minuta]
Ill.mo Sig. Canonico,
Mi
prendo la libertà di inviarLe copia
tutti i numeri usciti fin qui del foglietto “L’Opera
della Divina Provvidenza”,
Ho dato ordine che di ogni numero ne vengano spedite almeno tre copie
e continueremo a mandarle i numeri che usciranno in duplicato.
Jeri ho presentato a questo nostro carissimo Vescovo "Le lotte di Satana e il trionfo di Dio", e mi lascia di ringraziarla e si congratula vivamente con Lei.
Continui a scrivere, caro e illustre Professore, continui per la gloria di Dio ad illuminare le menti e a cantare i trionfi dell’Altissimo Signore e Dio nostro!
Oh quanto Le sarei tenuto, se il nostro povero foglietto potesse fregiarsi di qualche suo verso! E quanto bene ne verrebbe alle anime!
Già il mio ardire è troppo, ma La so tanto buona, che oso trascorrere sino a farle la proposta e l’invito di scrivere qualche cosa per il lillipuziano nostro foglietto.
Mi scusi, - aggradisca ossequi e ringraziamenti nostri e voglia ricordarsi di noi poveretti davanti al Signore! - noi, debolmente, se vuole, ma pregheremo sempre per Lei!
In fretta, ma di gran cuore, mi tengo onorato di baciarle la mano: Sto per partire per l’altra casa di Torino.
I Chierici Siciliani sono buoni e contenti di essere qui. Mi pregano di ossequiarLa, e in Vostra Signoria intendono ossequiare tutti i loro Superiori di Seminario.