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[Minuta]

[Albino Girolamo morì nel 23 aprile 1894  

la seguente minuta deve essere dell’anno prima]

Amato fratello: pace!

Ti ho risposto domenica Per l’ultimo giorno festivo di Maggio ti ho risposto all’ultima delle tue lettere. D’allora in poi non ne ricevei più alcuna.

Come va adesso È da un mese e più che ti rispondo sempre: sarà molto o sarà poco, sarà mal scritto o no ma sempre scrivo ho risposto. E questa mia te la manderei anche per posta se avessi danari, ma che vuoi? dacché ho tanti giovani mi è impossibile avanzarmi un quattrino: e non so se sabato prossimo avrò tanto da pagare farmi fare la 1a tonsura.

Eppure vedi: chi più contento di me?

Almeno Ma no che io dico male: tu, o fratello mio, dovresti essere più contento di me, perché vedi che il Signore sparge sui tuoi passi la tribolazione e le lagrime: tu dovresti esserlo se ti par dovergli prossimo ti par che sia il tuo l’istante di poter vedere la faccia il volto di Gesù che ti ama e genuflesso ai suoi piedi baciargli le stimmate d'amore.

Anche io sai dovrò patire, tanto, ma gli ostacoli e le amaritudini non mi spaventano giacché so che Gesù Cristo combatte al mio fianco, mi sosterrà e vinceremo.