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[Minuta]

[Giugno 1892]

Rev.mo Signor D Merigi,

Domenica prossima ventura 3 del prossimo mese si inaugurerà solennemente l’Oratorio festivo per nel palazzo negli in Episcopio per la cara gioventù di Tortona.

E a Venerato Signor D. Merigi, dal momento di ebbi il piacere di parlarle le parole di incoraggiamento, che mi volse quand’ebbi il piacere di parlarle, mi scesero calo soave consolazione all’anima in momenti di abbandono e di sconforto.

Mi scusi se allora dubi non pensando forse che a Dio che mi avrebbe chiesto cui dovrò dare conto del bene che posso fare e nol fo, esitai ad accettare l'invito che nella sua gentilezza mi fece ripetutamente di venirlo a trovare.

Si, io verrò assai volentieri costì a trovarla Lei ed i suoi giovani novesi, ma mi prepari santi giovani. Che anzi so N. S. lo cr che anzi in quel giorn Che anzi mi terrò onorato se mi a di volgere stringere la mano a’ membri a quei generosi cattolici e di volgere, a mo’ di conferenza, tre parole di incoraggiamento alle e sul pro Giubileo del S. Padre, alle associazioni cattoliche dirette di costì ma anche e congratularmi con quei i generosi che rispondendo sì fedelmente alla voce del per loro Vescovo si stri costituirono in Comitato Cattolico.

Verrei Io che credo Io Stimerò anzi bene spesa quella giornata in cui recando alla gioventù novese il saluto ed ai cattolici novesi il saluto fraterno dei cattolici e della gioventù di Tortona stringerò potrò vieppiù strappare la gioventù e le for dalla corruzione la gioventù e coali[zzare] le forze cattoliche a magg....