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[Minuta]
+ N. Sig. Gesù, il S. Padre il Papa, e le Anime
Carissimo
Amico e fratello nella
carità
nell'amore soavissimo che
è
di Gesù
Ricevo la Sua carissima lettera, di cui La ringrazio toto corde.
Oltre
Gesù, se avessi potuto
Ho desiderato più d’una volta venire a Taranto, ove sapeva che
ella si trov rimase piuttosto a lungo, certo con tanti
avrei trovato, con tanti buoni amici, anche Lei
il mio carissimo
sempre più caro e amato Avvocato Fornari, ma
ed ho sperato rivederLa a San Remo, ove fui per buona
parte
quasi tutto Settembre.
Vuol dire che sarà tanto più grande la gioia, quando dopo la sacra ordinazione...
Io
non so quando potrò venire costà con la persona, ma La assicuro che
con l’anima mia vi sono continuamente: Gesù
è l’anello di unione con tutti i miei figliuoli.
Quante
benedizioni dal Signore avrà Ella mai dal
Signore,
che edifica e conforta i miei
poveri figliuoli
della Div. Provvidenza con la Sua vita, tutta consacrata al bene
della S. Chiesa e in opere di carità .
Io
vorrei che questi miei
Oh anch'io vorrei che questi figliuoli
non
imparassero
fossero tutti impastati della carità soavissima di N. Signore,
perché tutte le altre virtù non mi paiono che una massa di pietre
senza calce e senza cemento, se non c’è la carità, che ad
tutte le deve unire ed elevare a formarne la casa d'Agnello di Dio.