V070T233 V070P237         

[Minuta -  la finale è di pugno di Don Sterpi]            

Rev.mo Monsignore,      

Non mi fu possibile risponderLe prima perché assente, onde Le indirizzo questa mia a Calvenzano, giusta la indicazione datami nella Sua del 12 corr.    

Nessuna difficoltà, qualora il Notaio che redigerà l’atto lo creda conveniente od opportuno, che si inserisca nell’istrumento quello che è nel compromesso, però ritengo bene avvertire che non mi è possibile concedere che si faccia alcuna aggiunta o modificazione, anche minima.

Come Lei sa ben sa, tutto è stato pienamente  ponderato, discusso e stabilito, e basta, - come per noi così per la Signoria  Vostra.    

Quanto alla riserva di uso dell’appartamento, siccome essa la lettera dovrebbe essere firmata da Don Orione e da altri, favorisca inviarmene la minuta, perché possa aver tempo di sottoporla all'esame e all’approvazione dei firmatari.    

Circa la data e il luogo, io preferirei il 27 o il 28 a Milano, come lungo più centrale; se però a Lei fosse di disturbo, in uno di questi giorni il 28 verrò io a Cremona.

Con ossequio.