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[Minuta - Lettera del Chierico Orione

ad Augusto (Anselmi) all'Oratorio Salesiano (1889)]

Charitas!

Mio sempre caro ed amato Augusto [Anselmi]

Gli animi religiosi deboli, troppo attaccati alla propria stima, se mai vien loro imposta qualche calunnia, fanno subito rumori e strepiti, e non san darsi pace. Augusto carissimo mio, sarò anch'io nella schiera di questi? Cotali?

Per quanto possa umilmente modestamente possa mi debba giudicare di me, aspiro a non esserci esserlo. Oppure un Un Salesiano fra - tu sai, fratello mio nel Signore, ch'io sulla tomba di Don Bosco, mi consacrava v’è a Dio e grazie al cielo Ma siccome veggo tanti chi mi grida la croce addosso avanti tempo, credo d’opera la pruden ti scrivo non per scolpare me: ma perquanto ma perché correggerti mi duolerebbe l’animo di vederti per mia a difesa a sanguinare del carico di quanto quanto ma a porti in guardia da chi ostenta sedurti ma persuaso per ferma certezza che potrò farti del bene.

Caro fratello, quando chi dovrebbe aiutare aiutarmi a divenire la santifica nostra chi dovrebbe indirizzarci cerca io veggo qualcuno che proseguì darsi a Dio forse senza volerlo si oppone ai voleri di Dio che mi rima e chiama delizia di mente e ora senza saperlo strapperà tante anime al Suo Cuore, seminando la discordia fra quelli che il Signore chiamasse anime felici, …raddolcisci le amarezze del cuore…

...

Ti contemplo fra le steppe all'aride sabbie dimentico di te stesso volare a piangere con chi piange, a consolare le lacrime della sventura ed a salvare: io mi sento migliorato, mi sento trasportato dalla fede e da un sentimento che mi parla all'anima all'amore delle più belle e sante virtù; tu mi costringi ad amarti.

La congiura del silenzio non si assiderà sul tuo sepolcro; la tua tomba sacra ed inviolabile è un altare di fede e d’amore!

«A egregie cose l'anime accendono l'urne dei forti!»

Sovra il tuo cenere verrà lo sposo a giurare al suo Dio la fedeltà coniugale; verrà la vergine derelitta a in cercare consolazione nel pianto;

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verrà la madre ad ispirare a virtù virtù e fortezza di carattere e virtù cristiana al giovane figlio speranza della patria e della religione; verrà il vergine a ritemprar e ne’ casti pensieri della tua tomba verrà e il campione di Dio verrà e prostrato avanti a te stenderà la sua mano sull'urna del forte tuo petto e, nuovo novello Annibale, consacrerà la spada e la vita. ai diritti al suo Dio Egli giurerà al suo Dio eterno amore, odio eterno e guerra all'iniquità che trionfa...la tua vita ha un'eloquenza pari alla tua fede. Valido sostenitore della causa cattolica, del culto della libertà, io ti mando l'espressione della mia simpatia. La tua parola ineffabile e commovente illumina le intelligenze e muove le volontà.

Fidente in Dio non ti lasci abbattere dalle ire e dagli odi.

Nella povertà della mia espressione non saprò se non leggermente adombrare la maestà della tua figura che io vagheggio con amore e vedo splendere di celestiale bellezza nella mia mente.

Anima privilegiata, tu comprendi l'alta missione del tuo apostolato ed incarni in te stesso l'ideale del Sacerdozio di Cristo, modello di virtù; tu sogni le anime: tu vivi per le

anime.

La tua parola è affabile e commovente, illumina le menti e muove la volontà. La carità che alita vivissima nella tua vita...