V071T034 V071P043
+ Roma, il 22 / VII [1]916.
Rev.mo Monsignore,
Le rimetto il qui unito confesso per le S. Messe che la paterna bontà del S.Padre si degnò assegnare l'anno scorso ai Sacerdoti della Congregazione della Divina Provvidenza.
Unisco pure una domanda a Sua Santità che La pregherei di umigliarGli.
Iddio La ricompensi, caro Monsignore, di ogni Sua carità, e mi abbia per Suo dev.mo servitore in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione
della Div. Provv.za