V071T173 V071P139

[Minuta]

Rev.mo Padre,

Come la saviezza saggezza della Paternità Vostra Rev.ma vorrà facilmente comprendere non comprenderà, io devo regolarmi su qualche documento scritto che rimanga e non su delle parole fattemi e riferite da terzi come nel caso nostro per prendere un grave provvedimento quale Ella mi propone ho bisogno di avere non delle parole ma degli scritti

Ella V. Paternità non deve avere abbia dunque timore di mettere in carta quanto ritiene che sia la verità giusto e vero, ed io cercherò mi farò dovere e premura di come già La ho pregata, per telegramma ed io sono ancora a ben e mi farà anche una carità tanto più che altri, anche del Monastero, mi riferirono tutto il contrario ed io dovrò pure regolare la cosa anche con la Curia di Frascati tanto più che Ella prima di oggi non mi scrisse mai nulla