V071T174 V071P139
[minuta]
Rev.mo Padre Abate,
Faccio
seguito alla breve lettera di jeri,
e anche oggi dovrò essere breve perché
non
mancandomi il tempo. Intanto, per qualunque evenienza, Ella, durante
la mia assenza Rev.mo
Padre, scriva al Sac. Carlo Sterpi - Casa della Divina Provvidenza in
Tortona, il
quale mi sostituisce.
Rev.mo Padre Abate,
Ricevo
solo oggi la sua lettera del 12 corr. Come la saggezza della
Paternità Vostra Rev.ma vorrà facilmente comprendere, io
mi
non so come in coscienza mi troverei non
bene
nel fare il cambiamento che Ella mi chiede solo regolandomi su delle
parole che mi vennero fatte riferite da terzi, tanto
più che si tratta
trattandosi di un
provvedimento che ha qualche gravità che
può
lato che può sembrare odioso e che
di cosa che non può sbrigarsi anche
solo tra di noi ma mi pare debba anche essere regolata con la Curia
di Frascati.
Cera
Per questo Le telegrafai pregandola di mettermi tutto in iscritto per
onde avere, come si dice, un documento giustificativo. e
parlarne Ella xxx
Non dubito quindi che Ella, Rev.mo Padre, vorrà usarmi questa carità, e Iddio La ricompensi.
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Tanto
più che, fin
sino ad oggi io ebbi di sempre
avevo avuto di lui buone informazioni anche da parte di chi copre nel
Monastero ufficio di Superiore, e mai Ella sino ad oggi mi fece
aveva fatto conoscere cosa
che la potesse cosa
alcuna in contrario.
Circa
la sostituzione del Don Tricerri, a me pareva necessario
conveniente avere in
mano
qualche scritto di Vostra Paternità. Come la saggezza della
Paternità Vostra Rev.ma vorrà facilmente comprendere non si può
liquidare un Vicario Parrocchiale sia pure su parole riferite da
terzi.
Amerei
quindi [avere]
qualche scritto che giustificasse un provvedimento che sa di odioso e
che ha di
qualche la
sua gravità; tanto più che Sua Eminenza il Cardinale Cagliero
Vescovo
di Frascati e
la Curia di Frascati come pure codesto Padre Priore mi dissero sempre
bene del Don Tricerri, e V. Paternità non mi aveva mai prima d'ora
detto nulla prima.
Ora,
invece, si
mi chiede senz’altro che venga rimosso, e senza che la Curia di
Frascati né
ne il Cardinale ne sappiano sappia
nulla, come mi risulta.
In verità io non ho mai inteso mettere a Grottaferrata un semplice Vice Parroco puramente ad nutum Abbatis.
Come
le facoltà ad audiendas etc. e ogni altra facoltà inerente al
ministero ci vengono dalla Curia di Frascati e così ritengo non si
dovessero fare cambiamenti saltando a pié
pari
pié pari l'Autorità dell’Ordinario di Frascati. A me sembra che
si venga a creare a Grottaferrata una posizione equivoca, e
fraternamente lo dico. ma
anche un Vice p
Se
così
fosse si
intendesse mai di avere un semplice Vice Parroco allora V. Paternità
voglia farmelo conoscere semplicemente
perché non avendo noi inteso che la
Convenzione verrebbe a essere un puro pezzo di carta, la
Convenzione dicesse questo né nello spirito né nella lettera
sarebbe meglio silenziosamente ritirarci serbando fra di noi ogni
fraterna carità.
Ho
disposto che dopo aver conferito con la Curia di Frascati A
dimostrare tutte le mie migliori disposizioni ho disposto che venga a
sostituire il D. Tricerri il Sac. Candido Garbarino di
anni di
poco
più che
circa 44 anni, il quale fu Parroco per circa 20 anni, e sempre
esemplare per condotta e zelo nel ministero religioso molto istruito
e prudente.
Spero che questo potrà far bene.