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[Per la Madonna Da A. L.L. l’Opera della Div. Provvidenza - Tortona 20 Agosto 1899]
Ritorna!
Un giorno mi trovavo a dare una missione sulle nostre montagne, e venne una povera madre a sfogar il suo cuore, e mi piangeva davanti con un dolore che faceva pietà fino ai sassi: era stata abbandonata da sua figlia, povera Madre!
E tutte le notti lasciava spalancato l'uscio del suo tugurio, «perché, mi diceva essa, se un giorno la mia sventurata figlia avrà bisogno di ritornare a me, ella sceglierà la notte ne son certa, per non essere vista da alcuno, e non potrà supporre che sua madre le abbia chiusa la porta».
Quanto era mai grande e delicato il suo cuore, o povera donna della montagna!
E in quel momento il mio pensiero corre naturalmente a te, o caro mio figliuolo che hai lasciato la casa della Provvidenza e ti sei gettato ad ogni disordine!
«Povera anima del mio figliuolo, dissi tra me commosso in quel momento, ah! ti voglio lasciare aperto anch'io, la porta del mio cuore come la montanara alla figlia, anzi come Gesù che di giorno e di notte ha lasciato sempre aperto il suo cuore a me, povero prete,!
O mio figlio, quando vivevi buono quanta felicità nella tua vita!
Ora invece... anima profuga e torturata, in te non vi ha più nulla d’intatto!
Tutto hai perduto, tutto hai strappato, tutto hai disperso: e le promesse fatte al prete che ti ha cresciuto e ti ha sempre amato tanto..., e le promesse fatte a quel pio Sacerdote che ti confessava..., e le promesse fatte a Gesù nella Santa Comunione...
E là, ai piedi di quella Madonna, hai promesso anche là, o mio figliuolo, e lo ricordi ancora che cosa hai promesso? li ricordi quei momenti soavi?»
Ah caro mio! questo foglio che leggi è una voce che parte da quella camera dove tu hai pianto tante volte lagrime che inondavano di consolazione l'anima... la conosci, la senti ancora questa voce?
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O mio figliuolo, vieni, vieni... vieni pur colla testa curva, ma vieni!
Dio ti aspetta! è da tanto tempo che Dio ti aspetta!
E per portarti tra le braccia di Dio anche un altro ti aspetta... il tuo povero prete che ti ama sempre come prima!... ritorna o figliuolo, il cuore è sempre grande, è sempre largo, è sempre aperto!
Figliuolo, ritorna!