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[Minuta]

Eccellenza Rev.ma [Vizzini – Noto],

La S. Congregazione degli Studi mi ha fatto pervenire quella Sua proposta. - Ci ho pregato un po’ sopra.

Sento che in coscienza, così come è fatta, non la potrei accettare.

Ne scrivo a Vostra Eccellenza per dirLe con semplicità e devozione di figliuolo questo mio stato d’animo.

Aggiungo Per non mancare di riguardo alla S. Congregazione scrivo a Roma che ho manifestato a Vostra Eccellenza il mio stato d’animo in proposito ho scritto in merito, senz’altro.

Se Vostra Eccellenza Rev.ma si mette per un momento al mio posto, penso che non potrebbe fare diversamente; e penso, se invece fosse Lei che mi avesse lasciata quella roba, farebbe non sarebbe mal contenta di questo modo di condurmi.

Alla Colonia restano gli stessi pesi, e le si leva un polmone di vita, non è da tenere conto della parte acquistata ultimamente da Mons. Blandini dopo il 1908, che fu con danaro mio o fattogli nostro o fatto pervenire da me. Mons. Blandini, di suo, non ci mise un soldo. Questo non ho mai detto, ma è la verità, che potrò giurare.