V072T061 V072P062

[Minuta]

[1918]

Eminenza Rev.ma, [La Fontaine]

La ringrazio dell’immagine di San Francesco di Sales, e cercherò di cavarne del bene, con l’ajuto del Signore.

I Religiosi Cavanis vanno stanno bene e vanno bene, ed essi edificano in Gesù Cristo la città col loro buon esempio.

Il nostro Vescovo ne è molto contento, siamo stati anche l’altro jeri a trovarlo, e pare voglia servirsi di essi per il canto in Cattedrale e per un po’ di scuola ai giovanotti qui profughi.

egli Monsignore s’interessò pure presso il questo Sotto Prefetto per essi, ed ottenne pur ad essi il sussidio di lire 1 al giorno, Deo Gratias.

Il Sotto - Prefetto ha scritto che era ben lieto di far cosa gradita anche al Patriarca di Venezia. Ed Deo gratias.

Le voglio ora dare la gioia di dirLe che ho nel cuore una inalterabile risoluzione di vivere tutto per Dio Nostro Signore, per la Santa Chiesa e per le anime, benché mi senta così debole e così indegno di appartenere a Lui e alla Santa Chiesa e di esserne anzi Sacerdote.

Io comincio oggi, anzi adesso che scrivo, nel nome di Dio e della SS. Vergine. Ho avuto dei grandi dolori, dei grandi dolori, in questi giorni, pareva che mi si strappasse il cuore, ma sono ben lieto dacché capisco che non su tutte le fimbrie della mia anima vi era impresso Gesù Cristo Crocifisso ma. Il Signore mi va tirando così convertendo dolcemente a Sé, e distaccandomi da tutte le creature, che io ritenevo di amare in Lui e di crescere per Lui, mentre invece comprendo che non dovevano essere tutto oro puro.