V072T114 V072P105
[Minuta]
Roma, 11 Febbraio 913.
Beatissimo Padre,
I
Figli della Divina Provvidenza inginocchiati insieme con me ai vostri
piedi di Vostra Santità sentono
con vivo si condolgono
sentono con cuore di piccoli
figli il dolore onde oggi è afflitta in
questo momento l’amore il cuore
Vostra Santità e si condolgono come figli col Padre loro
del con vostra Santità e
Essi
anche
pregano come
a suffragio dell’anima della Suo buona Sorella.
Domani
qui
alla Colonia di Monte Mario a S. Anna e fuori Porta San Giovanni i
Sacerdoti della piccola Congregazione applicheranno la
S. Messa
il Santo Sacrificio per Essa.
Io poi, o mio Beatissimo Padre, continuerò a raccomandarLa al Signore.
Mi
hanno
Un Signore mi
ha dato
voluto in questi giorni acquistare una
bella modesta
per i Figli della Provvidenza una tomba a Campo Verano, modesta ma
capace di cinquanta posti, desideroso di esservi sepolto con noi
poveretti.
Essa
è ancora intatta. Se
Vostra Santità Non so se questa mia bisognerà Beatissimo Padre,
perdoni il mio ardire.
La metto a disposizione di Vostra Santità, qualora credesse degnarsi
farvi deporre la salma della Sua amata sorella.
È
tomba da poveri, ma colà
vi andrebbero poi sempre i nostri Sacerdoti, gli Eremiti, gli
Orfanelli a pregare per Essa.
Comunque, perdoni, o mio Beatissimo Padre, tanto ardire.
Mi
abbraccio
Bacio con dolcissimo amore di figlio i piedi di Vostra Santità come
quelli del Signore: vorrei poterLa tanto consolare e pregherò la
Madonna SS. che lo faccia Lei, che è Consolatrix Afflictorum e
invoco su di me e di tutti i figli della Provvidenza l’Apostolica
Benedizione.
Di Vostra Santità Umilissimo figlio in Gesù Cristo
Vorrei
Oh quanto vorrei, o Beatissimo Padre, poterLa consolare! Pregherò la
Madonna SS., che è la Consolatrix Afflictorum, che lo faccia Lei!