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[Minuta]

[Autografo di Don Sterpi, con correzioni aggiunte di pugno di Don Orione]

Beatissimo Padre,

La piccola Congregazione La piccola congregazione I Figli della Divina Provvidenza, rappresentati dagli umili sottoscritti Sacerdoti, Chierici novizi, probandi e Coadiutori, compiono un loro antico, grande desiderio, di prostrarsi cioè tutti insieme ai venerati piedi benedetti della Santità Vostra, quale umilissima ancella quali umilissimi figli e schiavi di amore, levando lo sguardo e il cuore verso di Voi, o Beatissimo Padre, in atto di rinnovata, completa, irrevocabile dedizione di tutti se stessi e come in avida attesa dei vostri comandi, dei vostri minimi cenni per eseguirli col divino aiuto a costo anche del sangue e della vita alla Santa Sede Apostolica.

Noi intendiamo professarVi ora e sempre, o Beatissimo Padre tutta la nostra docilità come discepoli: tutto il nostro amore come figliuoli. Intendiamo di seguire sempre e per tutto la Vostra voce come la voce di Gesù Cristo e di eseguire i Vostri comandi, i vostri minimi cenni prontamente, col divino aiuto, a costo anche del sangue e della vita. (I) Ci assista il Signore a mantenere inviolabilmente questa promessa che deponiamo a Vostri venerati piedi e che vogliamo abbia per noi forza di giuramento.

Con questa esplicita e totale consacrazione ci è dolce concludere un ritiro spirituale di dodici giorni della maggior parte degli umili figli della Divina Provvidenza chiudere i nostri Santi Esercizi Spirituali predicati in questa Casa dedicata alla Immacolata di Bandito (Bra) - dove, lontani da ogni strepito di mondo, alla presenza del SS. Sacramento, ci siamo tutti rinfrancati nello spirito di pietà nella vocazione religiosa e nella speciale nostra missione del grande, incondizionato attaccamento, presente e futuro, di questa minima Congregazione verso il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo, e nel santo proposito di ridurre a tale attaccamento quante più anime e genti quanti più giovanetti e anime ci sia possibile.      

















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Voglia Si degni la Santità Vostra accettare tale protesta e tale consacrazione, siccome il più gradito frutto dei nostri Santi Spirituali Esercizi e renderci, con la sua sovrana accettazione e con la Sua Apostolica Benedizione ,costanti nei nostri propositi e accetti all’adorabile Nostro Signore Gesù Cristo e alla Santissima Madre Maria, Madre nostra dolcissima.

Deh! che questa minima nota di amore, risuoni come conforto nell’animo della Santità Vostra, amareggiato da tante dolorose vicende tanti dolori.

Prostrati Genuflessi al bacio del Sacro Piede, imploranti imploriamo la Apostolica Benedizione ci dichiariamo.

Beatissimo Noi siamo nulla, siamo gli ultimi ed infimi e i più piccoli Vostri figli, o Beatissimo Padre, ma dalla infinita bontà del Signore, abbiamo in come grazia singolare imploriamo e imploreremo di potere anche noi fare e patire qualche cosa in difesa della Chiesa e del Papa. Specialmente nelle prove dolorose che la podestà delle tenebre dominante ora nel mondo si pare appresti a tentare contro la Santa nostra madre Chiesa e contro di voi.

Villa Moffa Bandito (Bra), festa dell’Assunzione di Maria Santissima del 1914.

per noi e anche per gli altri i nostri fratelli assenti e lontani la Apostolica Benedizione. Di Vostra Santità umilissimi figli.


(I) Ci preservi Iddio dalla stoltissima e diabolica superbia di volere mai limitare i Vostri sacrosanti diritti, di volere discutere i Vostri divini poteri.



12 Cremaschi - Cribellati - Porta - Volpini - 5 Direttore Istituto Barao de S. Geraldo…