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[Minuta]
Pax!
Nel
silenzio profondo di una notte serena e da gran tempo attesa, si udì
per
un canto che pareva di cielo.
Erano
gli Angeli che scendevano in un nimbo di luce e di splendore, e
cantavano.... cantavano pace! Ed era una melodia lieve lieve,…
un’armonia dolce,
soave
dolce, soavissima, un inno al Signore! E quel canto di gloria a Dio
si diffondeva per le pendici e sui casolari de’ poveri
pastori, e giungeva sino alle città tumultuose come un’onda di
conforto e di pace al cuore degli uomini.
E
i felici che stavano tanto affannandosi per godere quanto più
potevano la loro felicità, e quelli che avevano chiusi gli occhi ad
ogni miseria per non turbare la gioia spensierata d’una vita poco
utile
onesta
buona e tutti quelli
che erano freddi ai dolori dei fratelli, che avevano riso all’altrui
pianto, che si
erano gloriati di far dimenticati
si vantavano d’essere stati
ingrati, e di aver culla
abbandonato nell’amarezza de’ disinganni l’amico o il padre
tutti si commovevano,
e
tornavano buoni… e i figli tornavano figli…