V072T240 V072P185

[Minuta]

Eccellenza Veneratissimo Padre,

In questi Mi pare giunto il momento di dovere dire a V. Eccellenza una parola che sciolga l’obiezione, che in questi ultimi giorni si è fatta e si farà ancora e che sarà fatta forse in avvenire contro l’Istituto strett, per la sua universalità nell’esercizio delle opere di misericordia, e una parola pure della sua singolarità da tutti gli altri Istituti religiosi e questo non perché ne veda il bisogno. L’obbiezione delle troppe incombenze che si propone di assumere questa Opera della Divina Provvidenza riposa sopra un falso supposto: Il falso supposto è, che questo Istituto si proponga tutte le opere di misericordia indistintamente e ad un tratto: ciò non è al tutto vero.

Egli ha un’opera sola determinata, che si propone, e, quanto a sé, non si propone null’altro, e quest’opera si è la santificazione dei membri, dei quali l’Istituto si compone, con lo spargere nel popolo cristiano un amore dolcissimo alla verso la S. Sede del Beato Pietro al S. Padre.

Qual è questo fine Il Decreto di approvazione emesso da V. Eccellenza lo dice ripete chiaro: ut populum christianum dulcissimo quodam et arctissimo…