V072T246 V072P191

[Minuta]

Opera Nazionale Di Patronato

Regina Elena  

Sotto Comitato di Messina

[1910?]

Eccellenza Rev.ma

Quella Quando venni La mattina del giorno che partii, io venni da Vostra Eccellenza per pregarLa di rilasciare una buona parola.

Oggi Don Ravazzano mi scrive ancora, perché io mi intrometta e gli ottenga ciò che egli crede che Vostra Eccellenza gli debba rilasciare.

Dopo le espressioni che, in merito, di Vostra Eccellenza, mi parve dapprima che io non dovessi più insistere, ma sento pensandoci poi, riflettendoci, sento poi di doverlo fare, poiché in punto di morte lo farei, convinto come sono di compiere consigliare un’opera buona di carità ,e forse anche di giustizia, verso Vostra Eccellenza Rev.ma, come verso Don Ravazzano poiché di essa in punto.

Creda, io ho ponderato pesato con grande calma e imparzialità tutto ciò che Vostra Eccellenza Rev.ma mi ha detto tante volte contro Don Ravazzano, e le espressioni violente ultime abbastanza violente: ebbene io torno a pregarLa, o mio buon Padre, di voler rilasciare a lui un ampio attestato di buon servito, senza reticenze.

Chi Le scrive è un figlio lontano, che le vuole bene, che potrà pur è povero peccatore quanto si vuole - e, purtroppo, più di quanto si pensi, - ma le vuole bene ed è convinto che, in punto di morte, Vostra Eccellenza di questo non avrà rimorso.